Business plan azienda agricola

Elaborare un business plan per un’azienda agricola: perché è importante e quali sono le caratteristiche? Lo vediamo nel terzo e ultimo articolo dedicato al business plan e allo studio di fattibilità

Il terzo articolo a tema business plan è incentrato sulle aziende agricole. Gli altri contenuti presenti sono:

1. Cos’è e come fare un business plan (https://www.studiogiuliano.it/studiogiuliano-informa-il-business-plan/);
2. Esempio di business plan per una nuova idea imprenditoriale (https://www.studiogiuliano.it/studiogiuliano-informa-business-plan-parte-ii/)

Aprire un’azienda agricola in Molise

Come evidenziato nell’ultimo rapporto CREA[1], le aziende agricole in Molise, Abruzzo, Calabria, Sardegna e Sicilia sono quelle che registrano i minori ricavi totali aziendali derivanti dalle attività agricole.

Nonostante i dati, peggiori rispetto ad alcune regioni del Nord Italia, si registra un incremento della produzione agricola che risulta, nella quasi totalità, così divisa:

• 40% coltivazioni agricole;
• 37% allevamenti zootecnici;
• 18% attività collegate all’agricoltura.

Aprire un’azienda agricola in Molise, implica entrare in un settore produttivo composto da allevamenti e coltivazioni principalmente cerealicole, di ortaggi e di produzioni destinate all’alimentazione degli animali.

Per quanto riguarda le coltivazioni si registra un aumento consistente sia dei prodotti olivicoli sia viticoli, mentre vi è un calo nella coltivazione di ortaggi e fiori.

Le migliori performance in termini di reddito sono raggiunte dalle aziende agricole che dispongono di bovini da latte e seminativi in quanto risulta una bassa incidenza di costi fissi.

Tra i costi la voce che più incide è quella dei fattori di consumo in particolare: fertilizzanti e antiparassitari.

Un’azienda agricola deve, al pari di ogni  impresa, fare in modo di migliorare costantemente e ogni anno le performance aziendali quali: ricavi totali, reddito netto e valore aggiunto.

Il settore agricolo ha molte particolarità e differenze rispetto ad altri settori, i quali sono meno o per nulla dipendenti da aspetti come le condizioni climatiche.

Tuttavia, al pari di ogni altra realtà imprenditoriale, un’azienda agricola oggi può essere una valida idea imprenditoriale se organizzata e pianificata in ogni dettaglio.

È in un tale contesto che elaborare un business plan per un’azienda agricola sia questo rivolto ad ottenere un finanziamento o a programmare la futura crescita dall’azienda assume un ruolo determinante.

Business plan per un’azienda agricola

Il business plan e lo sviluppo di un piano aziendale per un’azienda agricola è un documento volto a prevedere e pianificare voci quali:

• Lo sviluppo temporale degli investimenti;
• I costi per le immobilizzazioni;
• I ricavi dalle vendite;
• I costi della produzione;
• L’andamento degli oneri finanziari in rapporto al risultato operativo;
• Le dinamiche dei flussi monetari.

Ogni aspetto viene curato e previsto in un arco temporale che va dai 5 ai 7 anni. Tutte le voci appena elencate devono essere relazionate ai flussi monetari che determinano i crediti e i debiti di un’impresa. In questo modo è possibile monitorare le dinamiche dei movimenti monetari e di come essi incidono sulla gestione economica e finanziaria dell’impresa.

Ad esempio, come riportato dell’esempio di business plan in basso, è possibile avere un’idea chiara e quanto più fedele alla realtà degli elementi che determinano la dinamica dei movimenti monetari:

In definitiva, affidarsi a dei professionisti specializzati nell’elaborazione di business plan specifici per le aziende agricole permette:

• All’imprenditore agricolo di avere chiaro verso quale direzione sta andando la propria azienda.
• Di implementare nuove soluzioni innovative in grado di migliorare le performance aziendali.

Conclusioni sulle aziende agricole

Innovazione, digitalizzazione, maggiore competitività ed economia circolare sono queste le sfide che attendono nel futuro le imprese agricole sempre più chiamate ad internazionalizzarsi e in grado di rivolgersi ad un pubblico globale e attento a quelle realtà che si impegnano ad inquinare meno e offrire prodotti sani che siano tipici del territorio e delle tradizioni locali.

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[1] (https://www.crea.gov.it/documents/68457/0/Le_aziende_Agricole_in+Italia_Rapporto_RICA_2020.pdf/bfe6a0c9-fa4e-3055-80be-8084c5008b11?t=1596542205488)