Da qualche giorno sono stati presentati i nuovi bandi del programma LIFE, lo strumento di finanziamento della EU per l’ambiente e il clima.
L’obiettivo generale del LIFE è quello di contribuire all’implementazione, l’aggiornamento e lo sviluppo delle politiche e della legislazione europea in materia di clima e ambiente attraverso il cofinanziamento di progetti ad alto valore aggiunto.
Il programma LIFE è gestito direttamente dalla Commissione Europea.
Studiogiuliano in questi anni di applicazione del programma LIFE ha fornito con successo assistenza e consulenza per la predisposizione dei progetti, la presentazione e rendicontazione a numerose imprese, acquisendo crescente esperienza e competenza.
Possono accedere al LIFE imprese di tutte le dimensioni, compreso le grandi imprese, enti pubblici, ONG, Enti parchi, stakeholders, di tutti i paesi della UE e dei paesi candidati come l’Albania, il Montenegro, Serbia, Macedonia.
Tra le aree di intervento del programma LIFE le più importanti sono Ambiente e uso efficiente delle risorse e Natura e biodiversità.
Ambiente e uso efficiente delle risorse.
I progetti di questa area dovranno avere come obiettivo lo sviluppo, la messa in pratica di politiche, sistemi e modelli organizzativi, soluzioni innovative. I modelli devono essere replicabili e trasferibili. I progetti devono riguardare attività pilota o dimostrative e non possono essere focalizzati sulla ricerca. I progetti devono prevedere la messa in pratica di azioni dimostrative, di disseminazione di metodologie o approcci aventi carattere innovativo o sconosciuti a livello di UE.
Per esempio i progetti sotto questa area dovrebbero mirare all’ottimizzazione di processi finalizzati al recupero e o al riutilizzo di rifiuti con finalità di: ?
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Un più sostenibile uso delle risorse; ?
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Una riduzione dei consumi energetici; ?
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Una riduzione e/o sostituzione di sostanze chimiche; ?
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Una riduzione degli impatti ambientali.
Natura e Biodiversità.
I progetti di questa area dovranno perseguire in particolare lo specifico obiettivo di contribuire allo sviluppo e all’implementazione di politiche della UE in materia di natura e biodiversità, applicando, sviluppando, testando le migliori pratiche e soluzioni. I progetti di questa area possono perciò implementare approcci, metodologie e pratiche esistenti o sviluppare, testare e dimostrare nuovi approcci, migliori pratiche e soluzioni.
Progetti pilota con carattere dimostrativo potranno riguardare: ?
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Attività miranti a migliorare la conservazione di habitat e specie di interesse europeo, incluso habitat e specie marini, uccelli; ?
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Attività di supporto della rete Natura 2000; ?
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Approcci integrati per l’implementazione di modelli di azioni prioritarie.
Contributi massimi concedibili:
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Fino al 60% dei costi ammissibili per tutti i progetti; ?
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Fino al 75% dei costi ammissibili per progetti ricadenti nell’area Natura e Biodiversità nel sottoprogramma per l’ambiente, riguardante gli habitat prioritari o specie, l’implementazione della Direttiva 92/43/EEC.
I costi ammissibili sono tutti quelli riguardanti l’attuazione dei progetti compresi i costi del personale.
I nostri uffici sono a disposizione per ogni necessario approfondimento.