Sono nuovamente disponibili i voucher per l’internazionalizzazione 2021: il contributo a fondo perduto è rivolto alle micro e piccole imprese manifatturiere e costituite in forma societaria.

Possono accedere al contributo le mPI (micro e piccole imprese) manifatturiere appartenenti al codice ATECO C.

È altresì prevista la partecipazione di reti costituite da piccole e medie imprese. Il voucher finanzia i progetti volti ad espandere l’attività d’impresa nei mercati esteri.

I progetti di internazionalizzazione devono essere seguiti ed elaborati da società certificate come TEM (Temporary Export Manager).

studiogiuliano fin dal 2015 era presente nell’elenco delle aziende accreditate e guida le imprese verso un rapido inserimento nei mercati internazionali.

Lo studio mette a disposizione una vasta rete di contatti con aziende, enti e organizzazioni situate in Europa, Asia e Africa guidando altresì le imprese in ogni fase: dalla presentazione della domanda, alla rendicontazione fino all’incasso del contributo.

Voucher Internazionalizzazione 2021: cos’è

Il voucher per l’internazionalizzazione è un contributo, in questo 2021 rivolto alle micro e piccole imprese manifatturiere italiane, volto a facilitare l’accesso delle imprese nei mercati esteri.

Il voucher finanzia il lavoro svolto dal TEM, il quale consiste in:

• Analizzare e ricercare le opportunità di sviluppo presenti nei mercati esteri;
• Individuare e stabilire contatti con nuovi potenziali clienti;
• Assistenza alle procedure burocratiche;
• Creare o migliorare le piattaforme e-commerce;
• Elaborare e studiare nuove opportunità di marketing online.

Voucher Internazionalizzazione 2021: contributo

Le micro e piccole imprese possono rivolgersi al nostro studio che si occuperà di tutto il necessario per richiedere il contributo. Nello specifico sono previsti:

• 20.000 euro a fronte di un contratto di consulenza fornita dal TEM di importo non inferiore a 30.000 euro;
• 40.000 euro qualora il voucher sia richiesto da una rete di mPI a fronte di un contratto di consulenza fornita dal TEM di importo non inferiore a 60.000 euro.

Inoltre, se l’impresa o la rete di imprese beneficiarie dovessero raggiungere di prestabiliti volumi di vendita all’estero possono ottenere altri 10.000 euro.

I volumi di vendita devono essere provati e consistono in:

• un incremento di almeno il 15% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri nel 2022 rispetto al 2021;
• un’incidenza di almeno il 6% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri.

Voucher Internazionalizzazione 2021: presentazione della domanda

Dal 9 fino al 22 marzo 2021 è possibile compilare la domanda online, mentre a partire dal 25 marzo 2021 e fino al 15 aprile 2021 la domanda può essere effettivamente presentata.

I contributi sono erogati in base all’ordine di arrivo delle domande. I fondi destinati al voucher per l’internazionalizzazione 2021 ammontano a 50 milioni di euro. Il contributo è a fondo perduto.

Voucher Internazionalizzazione 2021: ulteriori informazioni

studiogiuliano ricorda che:  

• Per richiedere il contributo è necessario essere in possesso dello SPID di almeno livello 1. Lo SPID è richiesto sin dalla fase di compilazione della domanda.
• In caso di rete di imprese i requisiti di ammissibilità è sufficiente siano presenti in almeno due delle imprese richiedenti.
• L’erogazione del voucher per l’internazionalizzazione avviene al completamento del progetto. Le imprese beneficiarie pertanto riceveranno il contributo tra il 1° giugno 2022 e il 15 dicembre 2022 se non hanno richiesto il contributo aggiuntivo; tra il 2 maggio 2023 e il 30 giugno 2023 in caso di richiesta del contributo aggiuntivo.
• L’impresa o la rete di imprese beneficiarie oltre i già citati requisiti di micro o piccola impresa devono risultare attive ed iscritte al registro delle imprese oltre che presso l’INPS e/o l’INAIL, ed essere in possesso del DURC (documento di regolarità contributiva);
• Non è possibile ricevere il voucher se le spese richieste nella domanda sono state già finanziate da un altro contributo di tipo pubblico.

Per informazioni dettagliate, per la verifica dei requisiti e per ogni dubbio, si consiglia di contattare lo studio telefonicamente o utilizzando la sezione contatti del sito web.

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